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NOTIZIA FRESCA FRESCA!!!!SU VANCUVER (E NON VI STO MANDANDO) C’E UNA CARTELLA GIA’ PRONTA CON TUTTI I TESTKIG GIA’ PRONTI!!!!! ECCO IL LINK:\\Vancouver\Temp ABBIAMO ANCHE LA RADIO!!!!:mms://bangalore/mp3 GRAZIE AL SORNIONE MIRCO!!!! Ricordo a tutti che esiste un’alternativa a Quake Arena: BZFLAG!All’indirizzo: \\glasgow\C$\Documents and Settings\All Users\Documents Users\Shared Documents c’è il file bzflag*.exe da installare.Il server a cui connettersi è 10.0.0.2 (o meglio 192.168.220.12), le modalità di gioco le scegliete voi ed ecco che in automatico… Siete di nuovo schiavi del vizio! |
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Baffino Bassino
M.C. l'elettricista?
Scribacchino
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BENVENUTI SU BONN Giorno 3: Vogliamo spendere due parole su M.C.? Si presume sia l’elettricista che scintilla dal cavallo dei pantaloni. La sua presenza non e’ fisica, ma piu’ spirituale, la sua essenza volteggia sempre sopra le teste, e soprattutto “dietro” i personaggi denominati RTC Oltre a fare l’elettricista sembra abbia una preferenza per il sesso contronatura, di norma al posto dell’igiene intima predilige lo sfregamento, con forza, tra una pietra focaia posta nella mano destra ed il suo pene, emettendo letteralmente “cascate” di scintille di pietra incandescente, provocando, spesso, incendi dolosi. La temperatura raggiunta dal suo “attrezzo” risulta pari solo a quella del sole, spesso data la luce emessa, spenge i fari della sua auto, e con “l’aggeggio” posto fuori dal finestrino illumina comodamente in un raggio di 731 miglia^2. Quando deve rimproverare qualcuno, per non incappare in sanzioni penali, prima porta il suo “oggetto” nei pressi di una centrale termoelettrica, poi una volta perforata la caldaia, lo inserisce dentro per abbassarne la temperatura. Solo dopo questa operazione ritorna dal sottoposto e approfitta della ormai tristemente famosa stanza oscura, in cui, con baffino bassino, pepetra la punizione. Di norma la canzone preferita e’ la seguente: Il professor di fisica, soffiando nel cannello, fini’ per arroventarsi, la punta dell’uccello. Ma quel che ci rimise, fu il povero assistente, che si trovo’ nel culo: un cazzo incandescente. Torniamo a noi, sono stato giustamente rimproverato per alcune mancanze in questo sito? Blog? Insomma, qua. Durante la mattinata non posso non aver notato la definizione del tipo di aggiornamento dei wins denominato PUSH and PULL. Ora detto cosi’ non mi sembra che provochi grandi ilarita’ tra i corsisti, ma se si analizza sotto un altro punto di vista, si possono notare alcune sfumature interessanti. Dunque dicevamo…. Tradotto letteralmente push significa “spingere” e pull significa tirare. Detto questo la mia perversa e malata mente ha cominciato un viaggio nel mondo del cybersesso. Immaginatevi un bel server, sul quale gira un servizio di wins, ad un certo punto il famosissimo amministratore di reti Stefano (tra l’altro intimo amico del cayenne mario) si aguzza l’ingegno per aggiungere (del tutto inutilmente) un nuovo server da milioni di dollari, sul quale gira solo ed esclusivamente in servizio di wins. Una volta installato ci dobbiamo necessariamente porre all’interno della sua mente per poter pensare in prima persona: Stefano: Mi trovavo presso il ced della mia azienda, una ditta composta da un furgone cangoo bianco, talvolta grigio, dove sul retro ho posizionato la mia sala server. Dopo l’installazione del server ho cominciato a leggere le istruzioni, sulla replica tra i due server, dei record. Quando ho notato che la tipologia di push pull, mi sono immaginato un server che preme e uno che riceve; da la a pensare ad un server che spinge ed entra e uno che tira e prende il passo e’ breve. Spingi ed entra tira e prendi mi sono ritrovato con il mio attrezzo per il piacere incastrato nella presa d’aria del server. Ho provato ad estrarlo, ma la forma della fessura impediva l’uscita. Tira e spingi, tira e spingi, fino a che il piacere non ha QUASI raggiunto il massimo del livello possibile, ma proprio in quel momento si spalanca la porta posteriore del mio furgone. Una goccia di sudore scende lenta sulla mia fronte, fino a raggiungere le mie sopracciglia. Il salato liquido mi entra negli occhi appannandomi la vista, sento dall’interno un calore che si diffonde fino alla mia pelle; sono completamente arrossito, una sagoma in controluce si pone tra me e quello che si puo’ definire il posto del centro storico di Genova piu’ frequentato dalle persone. La mia vista ancora non e’ perfetta, ma la goccia di sudore sta finendo il suo effetto. Da una sagoma sfuocata, comincio a definire i contorni, i lineamenti si fanno sempre piu’ chiari, mi sembra di conoscerlo, ma non ne sono ancora sicuro, l’adrenalina che si e’ diffusa nel mio corpo finisce il suo effetto, adesso lo riconosco, non so se e’ un bene o un male che sia lui, si, lo conosco bene, il suo nome e’……
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